Il nuovo disco di Fabri Fibra è uscito il 18 marzo 2022, a quasi 5 anni dal release di Fenomeno, nel 2017. Caos si compone di 17 brani, di cui 9 featuring: GoodFellas con Rose Villain, Sulla giostra con Neffa, Stelle con Maurizio Carrucci, Propaganda con Colapesce e Dimartino, Caos con Lazza e Madame, Pronti al peggio con Ketama126, Cocaine con Guè e Salmo, Noia con Marracash e Liberi con Francesca Michielin.
L’album è un caos: le canzoni risultano irregolari, non tanto per il nesso logico e narrativo che lega con coerenza tutti i brani, bensì per i generi. L’artista marchigiano sperimenta tanto, osa con stili e approcci diversi, riuscendo a non smentirsi e a limitare il rischio di un flop dopo cinque anni di assenza.
Due, tra gli altri, sono i brani dove pop e rap si uniscono perfettamente.
Stelle
Il brano, in collaborazione con l’artista genovese Maurizio Carucci, vanta la produzione di Dardust ed ha il potenziale per diventare una hit estiva. La voce di Maurizio ha un calore perfetto per un pezzo che rimarrà nella testa di tutti per mesi.
Propaganda
Il brano, scritto insieme a Davide Petrella, noto anche come Tropico, racconta dell’italiano medio scontento delle elezioni. Fabri Fibra è accompagnato da Colapesce e Dimartino nel ritornello, che resta impresso per le voci, la semplicità del testo e il beat ripetitivo. Lo stile ricorda molto Caparezza nel suo album Il Sogno Eretico datato 2011; tutto sommato Propaganda ha il potenziale, come Stelle, per diventare la colonna sonora della nostra estate, una Pamplona 2.0.
